Da diversi mesi Tesla non ha più installato radar per rilevare l'ambiente, ma si affida esclusivamente alle telecamere e alla cosiddetta Tesla Vision Only. L'autopilota e altri sistemi rilevanti per la sicurezza nella zona anteriore si basano sulle telecamere posizionate sopra il parabrezza. Anche nei veicoli più vecchi, il radar è stato disattivato tramite un aggiornamento via etere e le telecamere sono state ottimizzate.
Tesla sta facendo un ulteriore passo avanti e ha annunciato che rimuoverà gradualmente (periodo di costruzione da ottobre 2022) i noti sensori a ultrasuoni (USS) dalla Model 3 e dalla Model Y nella produzione di nuovi veicoli. Tesla lancerà la transizione a livello globale nei prossimi mesi con la Model 3 e la Model Y, seguite dalla Model S e dalla Model X nel 2023. Tesla afferma inoltre che, insieme all'eliminazione dei sensori a ultrasuoni, la rete di occupazione basata sulla visione verrà lanciato contemporaneamente alla versione beta di Full Self-Driving (FSD) per sostituire gli input generati dai sensori a ultrasuoni. Con il software odierno, questo approccio consente all'autopilota di avere un posizionamento spaziale ad alta risoluzione, una maggiore gamma di visualizzazione e la capacità di identificare e discriminare gli oggetti. Come per molte funzionalità Tesla, la rete di occupazione migliorerà rapidamente nel tempo.
Tesla afferma che durante il periodo di transizione, i veicoli Tesla Vision che non sono dotati di sensori a ultrasuoni verranno forniti con alcune funzionalità temporaneamente limitate o inattive per un breve periodo di tempo. Ad esempio, l'ausilio al parcheggio può essere disattivato tramite l'indicazione della distanza per un breve periodo di tempo. L'assistente al parcheggio, il parcheggio dell'auto e la convocazione del veicolo funzioneranno di nuovo solo in un secondo momento. Secondo una dichiarazione attuale di Tesla, i veicoli con sensori a ultrasuoni già installati non dovrebbero perdere questa funzione anche con un aggiornamento software.
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Fonte: Tesla
